Il fenomeno dell’Uncanny Valley: l’Intelligenza artificiale e l’interazione uomo-macchina a cura del prof. Pierluigi Graziani
20 dicembre 2023
Il seminario intende offrire un’introduzione al fenomeno noto con il nome di “Uncanny Valley” (valle perturbante). Questo fenomeno, analizzato agli inizi dello scorso secolo da Ernst Jentsch e Sigmund Freud, è tornato al centro dell’attenzione della ricerca internazionale a seguito del lavoro di Masahiro Mori che nel 1970 in un suo articolo analizzò sperimentalmente come la sensazione di familiarità generata negli esseri umani da robot e automi antropomorfi aumenti al crescere della loro somiglianza con la figura umana fino ad un punto in cui il realismo rappresentativo produce però una diminuzione delle reazioni emotive positive generando sensazioni spiacevoli come inquietudine e disgusto, la valle perturbante appunto. Sull’origine di questo fenomeno esistono oggi varie ipotesi e un interessante dibattito. Il laboratorio intende analizzare il fenomeno, discutendo le ipotesi che lo riguardano e sottolineando l’importanza di una sua comprensione. Comprendere adeguatamente questo fenomeno, infatti, ci consente di comprendere meglio come noi vediamo noi stessi e i nostri conspecifici. Inoltre, considerando i ruoli che robot, automi antropomorfi, protesi artificiali e rappresentazioni di umanoidi hanno all’interno della società, comprendere completamente questo fenomeno appare rilevante anche da un punto di vista socio-economico
Il benessere digitale a cura della prof.ssa Ivana Matteucci
3, 10 maggio e 17 maggio 2024
Negli ultimi anni si allarga lo sguardo sulle problematiche delle tecnologie digitali al fine di sviluppare negli individui la capacità di far fronte agli effetti collaterali dei media digitali, quali.
a) sovrabbondanza comunicativa permanente
b) consumo eccessivo di informazioni e sovraccarico comunicativo
c) difficoltà nella vita di relazione. In questo laboratorio si affronta il problema dell’insorgenza di diverse criticità a carico degli utenti dei media digitali soprattutto appartenenti alle fasce adolescenziali e giovanili, che hanno a che fare con un flusso sovrabbondante di informazioni e tante opzioni di relazioni sociali ininterrotte.